Qui accanto, la mitica palestra-piazza luogo di vita pubblica di Ariolo.
Ma quanti ragazzi eravamo a trovarci per poi partire su per il torrente?
Le battaglie con le freccette di carta o con i "tiraploc " ( fionde...)

 

Sono nato nella casa a lato
( allora si era veramente " nostrani"! ).
La casa di REGINA, con la bottega di alimentari.
Il ponte di Ariolo
era il nostro " ombelico del mondo !"

 

Dalla scalinata qui sotto, arrivava il " nemico :
quelli di Pregasso,
grandi sfide...innocue...a volte.
Il posto di guardia: la casa di SKEL, con Mario, Gigi e Lorenzo ( i CAPI di Ariolo-band...)

 

IL MULINO BETTONI
Per anni una specie di rifugium peccatorum di tutti i ragazzi della via Pal...pardon della via Alagi.Ci si trovava a lavorare,
" A FA' I PANEI:::"a organizzare serate di pesca, parlare di sport e a costruire i mitici CARATI'con le ruote a sfera per le disfide sullo
" stradone "cosi' chiamato dopo l'asfaltatura.Ciao a tutti i muliner: Beppe, Mario,Gidio, Dino e" Passera".
Il FERRARI dei karati era Uliviero
ma anche Mario e Gigi de Skel...non scherzavano!

 


   


 
A cura di Roberto Guerini - [email protected] - Sito realizzato da Federica Guerini - [email protected]
Vedi anche: ”I Guerini a Marone” - http://utenti.lycos.it/robertogrn