Croce di Marone: I partigiani , i tedeschi., i fascisti... poi: la caccia, le fragole , i funghi, la zia Giulietta e I CARAI.
La ricotta di URTIGHERA, 'l CASOLET, le vipere e i BAITEI.
Quelli di INZINO e della Val Trompia, la lepre in salmì e GLI ARCHETTI...
Na' n GÖLEM , L'enduro e i VERDI, le cadine e la CAIA. I cani da caccia, "i salami dadio"
ERA UN MONDO A PARTE....



 
 
   

La Madonna della Rota.
Ci si passava per andare in Croce ed era una sosta desiderata... specie per quelli che erano già stanchi a metà strada!...

 



   

Le piramidi di Zone... considerate di casa dai maronesi così come le montagne di Zone.
...anche se la rivalità e le differenze tra i due paesi erano forti... Il dialetto?

 
     
 
     

Urtigherho

 

'l rifugio'n'GÕLEM

 
A cura di Roberto Guerini - [email protected] - Sito realizzato da Federica Guerini - [email protected]
Vedi anche: ”I Guerini a Marone” - http://utenti.lycos.it/robertogrn